GITA SOCIALE                                                      Domenica  23 Ottobre

 

SENTIERO DELLE CASERE

 

ITINERARIO STRADALE: Palazzolo, Bergamo, S.Pellegrino, Olmo al Brembo, Mezzoldo, dir. Passo S. Marco.

PUNTO DI PARTENZA: Rif. Madonna delle nevi

QUOTA MASSIMA: 1850 m

DISLIVELLO:600 m;

TEMPO DI PERCORRENZA : 3 ore giro breve  4.5 ore giro lungo

DIFFICOLTA': E Escursionistico

EQUIPAGGIAMENTO: Per escursionismo

PARTENZA ORE: 7 dal Piazzale del Municipio

COORDINATORI: Sergio Corioni – Massimiliano Chiari- Rosangela Violini

 

Dal rifugio “ Madonna delle nevi”, dopo 5 Km dal paese di Mezzoldo, a quota 1350 mt. ha inizio il “Sentiero delle casere”, un tour tra i bellissimi pascoli e boschi della zona. Le “casere” sono edifici adibiti alla produzione del rinomato “formaggio di monte”, un formaggio ricco di sapori e tradizioni dell’alta Valle Brembana.

Il sentiero ha inizio al “Pià dè la Rasga”, un bel prato ai margini del rifugio, dove un cartello indica la partenza. Superato il torrente Cavizzola, si sale seguendo il sentiero 115 del Cai ( direzione “Ponte dell’Acqua”), lungo tratti di carrozzabile e scorciatoie in sentiero segnato. In circa 50 minuti si arriva alla  prima baita, situata nel mezzo di un comodo prato. Il sentiero si stacca in dolce salita e, dopo altri 20 minuti, si arriva alla baita Dossello (m. 1760). Ora il sentiero si fa pianeggiante e, percorsi altri 20 minuti nel bosco, si arriva al vasto prato della “ Casera Terzera “, situata in posizione molto panoramica su una dorsale prativa. Ora, in leggera discesa, il comodo sentiero porta in 25 minuti alla “ Casera Siltri “ ( m1725) prima  ed alla “ Casera Cavizzola” ( m1800) poi. Proseguendo per 15 minuti si arriva ad un bivio: da questo punto, in 40 minuti circa, si può scendere al rif. Madonna delle Nevi oppure, proseguendo per altri 50 minuti quasi senza dislivello, si arriva alla “Casera Azzaredo” (m 1795), l’ultima del giro, la più grande e rimodernata. Il sentiero della discesa, sempre nel prato, serpeggia attorno al centro della valle; in veloce discesa porta nel bosco, ed in un’ora circa si ritorna al “Madonna delle Nevi”.