GITA SOCIALE                                          Domenica  25 APRILE

 

RIF. OLMO DALLA VALLE DEI MULINI (m 1940)

 

ITINERARIO STRADALE: Palazzolo -Castione della Presolana

PUNTO DI PARTENZA: – loc. Rusio (900m).

QUOTA MASSIMA: 1940m;

DISLIVELLO: 1040m;

TEMPO DI PERCORRENZA : 3 ore

DIFFICOLTA': E Escursionistico

EQUIPAGGIAMENTO: Da tempo libero

PARTENZA ORE: 7,30 dal Piazzale del Municipio

COORDINATORI: Sergio Corioni – Massimiliano Chiari

 

La località Rusio è raggiungibile attraversando Castione della Presolana, seguendo le indicazioni stradali.

Percorso un chilometro circa dal primo cartello stradale di "Rusio", si trova un ampio parcheggio poco sotto la sede stradale, ove parcheggiamo. Si percorre a piedi la strada asfaltata in discesa per 200m poi, in corrispondenza di un tornante ed un ponte, si stacca un comodo sentiero sulla sinistra che porta alla Valle dei Mulini, alla Via del Latte ed alla Grotta dei Pagani. Lo imbocchiamo, seguendo il segnavia n°318.

La valle dei mulini si presenta come una gola, ora stretta, ora ampia, circondata da aspre guglie ricche di vie di arrampicata. Il sentiero percorre il fondo, accanto al ruscello, attraversandolo più volte nella prima mezz'ora. Lentamente si stacca da esso, alzandosi sulla destra per chi sale, nel bosco di faggi ed abeti. Il sentiero, sempre intuitivo, percorre ora il sottobosco, per diventare più ripido nel tratto finale. Raggiunta una tubazione dell'acqua che attraversa la valle, si fa un momento un pò più esposto e ripido, per poi tornare piano. Ora taglia la valle e risale il lato opposto, verso sinistra di chi sale, per percorrere l'ultimo tratto di bosco che termina di colpo su un prato. Ancora 5 min. e raggiungiamo la prima malga, Malga Presolana, 1538m; ( h1.45). Qui intersechiamo la Via del Latte che collega varie malghe e che potremmo percorrere per ridurre la gita in caso di eccessivo innevamento.Ora risaliamo su pascolo per tracce di sentiero fino al raggiungimento di un notevole ghiaione, ove il sentiero diviene evidente.

Si risale il ghiaione quasi in linea retta, fino ad intersecare un sentiero orizzontale. Prendiamo a sinistra non badando a tutti i sentieri che in questo traverso si immettono e si staccano. Sopra noi le impressionanti creste dei contrafforti della Presolana. Raggiungiamo così in 10min il Passo degli Agnelli, 1940m, punto più alto del sentiero ( h3 dalla partenza).  Grandioso panorama con a sud la profonda conca che abbiamo risalito, con il monte Guglielmo sullo sfondo, il Pizzo Olone sul prolungamento della cresta del passo, la valle che porterà al rifugio Rino Olmo ad ovest, con il gruppo dell'Arera di sfondo, le creste di Valzurio a nord e la Presolana verso nordest. La discesa è nella conca prativa verso il bel Rif. Olmo, situato a 1819m. Dal rifugio si stacca un sentiero verso sinistra, in dolce salita, che porta al poco lontano passo di Bàres. Oltre questo scenderemo in una conca prativa verso sud, per poi entrare in un rado bosco di Abete Rosso. Il sentiero, sempre intuitivo, porta alla Malga Bàres, 1528m, situata sulla stessa Via de Latte della prima malga incontrata. Ora scendiamo lungo la strada sterrata - lastricata che porterà al ponte ove la mattina si è staccato il sentiero. Ancora 200m di asfalto in leggera salita e raggiungiamo le auto.