GITA  FAMIGLIA                                          Domenica 7  NOVEMBRE

Eremi Sorgenti Antichità Panorami Intorno al

PARCO DEL BARBERINO

  ITINERARIO STRADALE: Palazzolo S/O, Boario, Esine, Berzo Inf., Cividate Camuno

  PUNTO DI PARTENZA:  Cividate Camuno (parcheggio in prossimità del cimitero)

  DISLIVELLO: irrilevante

  TEMPO IMPEGNATO: 3 – 4 ore giro ad anello

  DIFFICOLTA’: T turistico

  PARTENZA: ore 8.30

  COORDINATORI:  Signorelli Fulvia, Sepati Gualtiero

 

Un punto d’interesse ambientale è il comprensorio della riserva naturalistica del Barberino: si tratta di una dorsale collinare che fa da spartiacque tra la Valcamonica e la Val Grigna. Lungo questa dorsale che collega gli abitati di Bienno, Berzo, Esine e Cividate Camuno è possibile fare belle escursioni. Nel territorio biennese si trovano l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo (che la leggenda vuole fondato da Sant’Antonio da Padova) sito in una posizione panoramica a picco sulla Valcamonica, il monastero di Santa Chiara, il colle della Maddalena su quale di erge, oltre all’antico romitorio e l’imponente statua dorata del Cristo Re, il colle di S. Defendente al cui apice sorgono i ruderi dell’omonima chiesa.

La camminata  Eremi - Sorgenti –Antichità – Panorami: per i sentieri del Barberino” consente di scoprire, in pochi chilometri percorsi lentamente sulla dolce dorsale collinare, un suggestivo mondo fatto di panorami, eremi chiese e monasteri di rara preziosità e antica fondazione. E’ un territorio che al visitatore accorto, racconta il rapporto tra l’uomo e il suo ambiente, racconta di secoli di antropizzazione mai rapace, che, anzi, ha saputo sapientemente inserirsi nel contesto ambientale senza stravolgerlo. I muretti a secco, i “casèi” , i “ciòs “, le santelle, le fontane, i vigneti costituiscono, insieme alla vegetazione spontanea e ai vari tipi di bosco un patrimonio che non solo vale la pena di conoscere, ma che deve essere tutelato perché possa essere lasciato alle generazioni future. Accanto a tutto ciò, è notevole la testimonianza della devozione cristiana attraverso Chiese medioevali, notevoli per strutture architettoniche o per i cicli di affreschi. Molte di queste chiese, generalmente, sono chiuse., per cui è difficile per un turista accedervi agevolmente. Per diffondere la conoscenza del patrimonio di arte e cultura che le stesse costituiscono, le Biblioteche e le Pro Loco dei Comuni interessati hanno messo a punto un percorso che, nell’arco di una giornata, permetta di visitare le Chiese, percorrendo a piedi le antiche vie di collegamento. E’ un percorso su mulattiere e sentieri, agevole, che non prevede un equipaggiamento specifico, nè una stagione particolare. Scopriremo sentiero facendo, con l’aiuto di guide del posto la bellezza di alcune chiese.

E’ necessaria la prenotazione almeno una settimana antecedente l’uscita per fini organizzativi. Possibilità di pranzare presso un punto di ristoro sul percorso.

Nota:il tempo di percorrenza non tiene conto delle visite alle chiese.